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San Veremondo Abate

8 marzo

1020 C. - 1092

Nato intorno al 1020, Veremondo entrò a far parte del Monastero di Irache, nella Navarra, dove si distinse per il suo fervore e la sua dedizione. Eletto abate nel 1056, guidò la comunità con saggezza e amore paterno. Sotto la sua guida illuminata, il monastero conobbe un periodo di grande prosperità e fervore religioso. Morì nel 1092, lasciando un'eredità di santità e di insegnamenti preziosi.

Martirologio Romano: Presso Estella nella Navarra, in Spagna, san Veremondo, abate di Irache, che, monaco fin da tenera età, spinto da desiderio di perfezione spronò con l’esempio i suoi monaci dedicandosi ai digiuni e alle veglie.


Nella Navarra, regione ricca di storia e spiritualità, sorge il Monastero di Santa María la Real de Irache, un luogo che custodisce la memoria di un monaco esemplare: San Veremondo, Abate. Celebrato l'8 marzo, egli rappresenta un faro di perfezione monastica, un modello di dedizione e ascesi per quanti desiderano seguire la via della santità.

Dalla giovinezza al monastero
Nato intorno all'anno 1020, Veremondo fin dalla tenera età manifestò un'inclinazione naturale verso la vita religiosa. Attratto dalla spiritualità benedettina, entrò a far parte della comunità monastica di Irache, dove si distinse per il suo fervore e la sua dedizione.

Un modello di perfezione
Veremondo si dedicò con ardore alla preghiera, alla meditazione e allo studio delle Sacre Scritture. Il suo desiderio di perfezione lo spinse ad abbracciare una vita di austerità, fatta di digiuni, veglie e mortificazioni. La sua profonda umiltà e il suo costante impegno lo resero un esempio per tutti i confratelli, che in lui trovavano una guida saggia e un modello di vita cristiana.

Abate e padre
Nel 1056, Veremondo fu eletto abate di Irache. Sotto la sua guida illuminata, il monastero conobbe un periodo di grande prosperità e fervore religioso. L'abate Veremondo si dedicò con sollecitudine alla cura dei suoi monaci, aiutandoli a crescere nella fede e nella santità. La sua saggezza e il suo amore paterno fecero di lui un punto di riferimento per tutta la comunità.

Eredità di santità
San Veremondo morì nel 1092, lasciando un'eredità di santità e di insegnamenti preziosi. La sua memoria è ancora viva oggi, e il suo esempio continua ad ispirare quanti desiderano percorrere la via della perfezione cristiana.

PREGHIERA
O San Veremondo, abate esemplare,
che hai dedicato la tua vita alla ricerca di Dio,
intercedi per noi affinché possiamo seguire il tuo esempio
e crescere nella fede e nell'amore.
Aiutaci a vivere con umiltà e dedizione,
cercando la perfezione in ogni azione.
Sostienici nei momenti di difficoltà
e donaci la forza di perseverare nel cammino di santità.
Amen.


Autore:
Franco Dieghi

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Aggiunto/modificato il 2024-01-29

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