Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati




Newsletter
Per ricevere i Santi di oggi
inserisci la tua mail:


E-Mail: [email protected]


> Home > Sezione G > San Graziano di Amiens Condividi su Facebook Twitter

San Graziano di Amiens Martire

23 ottobre


Ascolta da RadioRai:   
  

Un manoscritto del Martirologio Geronimiano del IX sec., in uso nell'abbazia di Corbie (dioc. di Amiens), segnala al 23 ottobre: «In Gallia depositio Gratiani martyris». Il culto che fu reso a questo santo nella diocesi di Amiens, e che è ben attestato nel sec. XI, fa pensare si tratti di un santo locale, il cui supplizio avvenne, forse, nel villaggio di Saint-Gratien, a undici Km. da Amiens.
E' impossibile dire con certezza in quale epoca egli sia vissuto. Un Breviario di Amiens del sec. XVIII ne colloca la morte 'sub Rictio Varo': notizia che si può a proprio piacere accettare o respingere se si nota che molti martiri della Gallia Belgica prima e seconda figurano nel Martirologio con la stessa menzione e sono raggruppati nello stesso periodo dell'anno (fine sett. - fine ott.). Se questa indicazione fosse vera, Graziano sarebbe perito fra il 285 e il 287. Le sue reliquie passarono alla fine del sec. XI nel monastero di Coulombs, nella diocesi di Chartres: durante la Rivoluzione furono messe in salvo nel palazzo arcivescovile di Parigi, donde scomparvero nel 1830.
Al culto del santo si riallaccia un curioso episodio che, nel XII sec., il 23 ottobre, giorno della sua festa, si verificava sul luogo del supplizio. Qui sorgeva un noce, che si diceva essere nato dal vecchio bastone di viaggio di G. e che ogni anno, nella notte del 23 ottobre, si copriva miracolosamente di foglie e di frutti completamente maturi. Una folla di pellegrini andava ad assistere al miracolo e, per essere più sicura del carattere prodigioso del fatto, spogliava prima l'albero della sua precedente vegetazione. I frutti miracolosi erano poi mangiati con devozione. Su questo curioso fenomeno si possiede una lettera di un vescovo di Amiens del 1115 e un sermone del 1117, in cui gli autori si dicono testi oculari. Disgraziatamente oggi non vi è più traccia del noce. Nell'abbazia di Noyers (Tours) era assai venerato un s. Graziano che, secondo una tardiva leggenda inserita in un Breviario di Noyers del sec. XIII, sarebbe stato un vescovo brettone ucciso dai pagani mentre si recava in pellegrinaggio a Roma. Con ogni probabilità si tratta del nostro G. venerato ad Amiens, qualche reliquia del quale, in epoca incerta, fu portata a Noyers, dando origine col tempo ad uno sdoppiamento di persona.


Autore:
Henri Platelle


Fonte:
Bibliotheca Sanctorum

______________________________
Aggiunto/modificato il 2008-12-18

___________________________________________
Translate this page (italian > english) with Google

Album Immagini


Home . Onomastico . Emerologico . Patronati . Diz.Nomi . Ricerca . Ultimi . Più visitati