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Sezione D > San Dimidriano (Dimitriano) di Verona
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San Dimidriano (Dimitriano) di Verona Vescovo
15 maggio
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Nella cronotassi ufficiale della diocesi scaligera figura al secondo posto, dopo il protovescovo Sant’Eupreprio e prima di San Simplicio. Di lui non sappiamo quasi nulla ed il suo nome ci potrebbe indicare la sua origine greca. La tradizione lo vuole santo di nome per le sue virtù. Nel “Catalogus Sanctorum Ecclesiae Veronensis”, mons. Franco Segala ne trascrive l’elogium dal Martirologio della chiesa veronese: “Veronae sancti Dimitriani eiusdem civitatis episcopi (qui cum omnium episcopalium virtutum esset exemplar, etiam vivens, vir sanctus est appellatus). La data della sua morte è incerta all’11 o 15 maggio. Da un’antica pergamena sappiamo che fu sepolto nella cripta della chiesa di Santo Stefano. Nel martirologio diocesano, era ricordato nel giorno della sua festa il giorno 15 maggio, fino alla riforma del Proprio veronese, del 1961, voluta dal vescovo Carraro, quando venne annoverato nella festa comune di tutti i vescovi veronesi, e la sua festa venne a cessare.
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Il nome "Dimitriano" (o Dimidriano nella Bibliotheca Sanctorum) suggerisce possibili origini greche, alimentando l'ipotesi di un legame con l'Oriente bizantino. Tuttavia, nessuna fonte esplicita conferma questa teoria, lasciando aperta la questione delle sue origini.
La principale fonte di informazioni su San Dimitriano è il "Catalogus Sanctorum Ecclesiae Veronensis" di Mons. Franco Segala, che riporta l'elogio dal Martirologio della chiesa veronese: "Veronae sancti Dimitriani eiusdem civitatis episcopi (qui cum omnium episcopalium virtutum esset exemplar, etiam vivens, vir sanctus est appellatus)". Questo passo sottolinea la fama di santità di cui godeva San Dimitriano in vita, venerato come esempio di virtù episcopali.
Il periodo del suo episcopato rimane incerto, collocato tra il protovescovo Sant'Eupreprio e San Simplicio. La data della sua morte è altrettanto incerta, ipotizzata tra l'11 e il 15 maggio. Un'antica pergamena attesta la sua sepoltura nella cripta della chiesa di Santo Stefano a Verona.
San Dimitriano era venerato a Verona fin dai tempi antichi, come testimonia la sua presenza nel martirologio diocesano. La sua festa era celebrata il 15 maggio fino alla riforma del Proprio veronese del 1961, voluta dal vescovo Carraro. In seguito, la sua ricorrenza venne inclusa nella festa comune di tutti i vescovi veronesi, ponendo fine alla sua celebrazione individuale.
Autore: Franco Dieghi
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